Oggi vi presentiamo uno straordinario Portfolio di 30 Litografie firmate e numerate da Keith Haring!
Lo street artist più famoso d’america ha collaborato fin dai primissimi anni ’80 con il gallerista poliedrico, amante di teatro, musica, cinema, avendo avuto esperienze egli stesso da attore. Legatissimo alla sua terra, il gallerista ha portato Haring a Napoli, capitale “energetica” per lui. Nel 1983 hanno collaborato alla realizzazione di 30 litografie in bianco e nero che rappresentano iconicamente l’arte dello street artist Americano.
Il portfolio, stampata da Amelio Editore in Napoli nella litografia “La buona stampa” di Ercolano in soli trecento esemplari e in concomitanza con l’esposizione presso la Galleria Lucio Amelio a Napoli, ha l’intento di portare un pò di New York nella capitale Partenopea.
Lo stesso Amelio dirà in un intervista rilasciata il 12 Dicembre 1985, che Parigi ha perso la sua nominia di capitale dell’arte al contrario di NY e della stessa Napoli.
Nelle opere di Keith Haring non è raro trovare, come nell’opera appena mostrata, riferimenti espliciti agli abusi sessuali, un tema molto caro all’artista e tra le battaglie che nella sua vita ha combattuto più duramente.
Per nulla facile la sua arte tocca temi sociali importanti, traghettati da “segni, simboli, icone, che per la loro stessa natura veicolano un messaggio chiaro, semplice, immediatamente intellegibile e in un certo senso universale. I suoi bebè raggianti, gli angeli volteggianti, i cuori di colore rosso vivo e i cani che abbaiano sono della stessa attualità oggi rispetto a venti o trent’anni fa”.
La Popular ARt, arte per tutti, è stata capita prima di tutti da Amelio, che ha il merito di aver portato un vero artista nella penisola, prima della sua consacrazione nel 1985 alla Biennale di Parigi e prima che l’artista aprisse il suo Pop Shop a NY!