L’Espressionismo è una corrente artistica e culturale che inizia a diffondersi nei primi anni del Novecento. Una delle varianti più rilevanti è senza dubbio L’Espressionismo Tedesco, di cui August Macke fa certamente parte.
L’artista nasce a Vestfalia e si dedica a studi di stampo impressionista presso la Scuola di Arti Applicate di Düsseldorf. Fin dai primi anni di carriera dimostra di essere un artista estremamente poliedrico: infatti, lavora anche in ambito teatrale e si dedica alla realizzazione delle scenografie.
Lo stile di August Macke subì varie influenze nel corso del tempo: Cubismo, Impressionismo e, a tratti, anche Futurismo. Tutto ciò fu molto utile all’artista, il quale fece propri alcuni elementi delle Avanguardie Storiche definendo uno stile del tutto personale.
Decisivi per la crescita artistica di Macke furono gli incontri con alcuni artisti del tempo, come Robert Delaunay e Paul Klee. Grazie a questi ultimi, infatti, l’artista tedesco raggiunse molte consapevolezze creative quali l’intenso l’utilizzo del colore e un nuovo di raccontare la realtà.
August Macke e il Der Blaue Reiter
Il vero punto di svolta nella carriera di August Macke fu l’adesione al Der Blaue Reiter, gruppo di rappresentanza dell’espressionismo tedesco. Il gruppo venne fondato da Wassily Kandinsky e Franz Marc, a cui si unì ben presto anche August Macke. L’intento del gruppo fu quello di diffondere la propria poetica per mezzo di scritti e dipinti.
Alla base del movimento vi sono alcuni principi che anche Macke vuole riproporre nelle sue opere e nella sua poetica.
Il gruppo tedesco intende toccare l’arte in tutte le sue sfaccettature, andando a creare anche un almanacco, dove sono espressi i principi fondanti del movimento.
Come si percepisce dalle opere del tedesco Macke, il colore è uno dei caratteri che accomunano gli artisti espressionisti. Lo stesso Kandinsky, nei suoi scritti, attribuisce una notevole importanza al colore, quale mezzo di coinvolgimento psicologico ed emotivo.
Il Der Blaue Reiter vuole un proporre un canone artistico cosmopolita, libero e aperto a nuovi stimoli ed idee. Non vuole concentrarsi su una sola tecnica artistica, ma proporre un tipo di arte a 360 gradi.
Un ulteriore aspetto fondamentale per gli espressionisti è l’aspetto simbolico dell’arte: infatti, ad inizio Novecento, l’aspetto realistico venne sostituito da quello simbolico. In questo modo si sacrificava parte dell’esperienza a favore della liberazione delle forme, ma soprattutto di valori spirituali ed emotivi.
La signora con il vestito verde
Parlando di opere di August Macke, non si può non citare La signora con il vestito verde. L’opera, realizzata nel 1913, testimonia tutti i canoni estetici e poetici dell’artista tedesco.
Vuole rappresentare una scena di vita comune e quotidiana: una donna che indossa un abito verde, raffigurata in uno scenario conviviale, insieme ad altri personaggi. L’intero scenario assume toni molto intensi grazie all’utilizzo del colore, totalmente espressionista, adottato da August Macke.
Altro aspetto fondamentale per l’artista è il tema urbano: infatti, August Macke va a rappresentare sempre scenari di vita quotidiana che possano rappresentare la società di quel tempo.
Le opere di August Macke sono sempre state apprezzate sia dal pubblico che dalla critica e sono sempre state raggiunte aggiudicazioni multimilionarie. In particolare, nel 2002 l’opera Zwei frauen vor dem Hutladen venne venduto a 4 407 000 euro, diventando un vero record per l’artista.
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