Arman: Accumulazioni sono le sculture che realizza l’Artista Arman riciclando oggetti usati ed accumulandoli in sculture contemporanee chiamate Accumulation.
Hai mai guardato un oggetto senza pensare alla sua funzione, ma solo per come è l’oggetto in sè?
A metà del ‘900 qualcuno lo ha fatto, e non solo si è risposto, ma ne ha creato delle vere e proprie opere d’arte. Chi? Naturalmente ARMAN.
Armand Pierre Fernandez, nato a Nizza nel 1928, è comunemente noto con il nome di ARMAN, con il quale firmerà le sue opere a partire dal 1958. Artista tra i più prolifici della seconda metà del Novecento, ha utilizzato per la creazione delle sue opere diverse forme d’arte, dalla pittura alla stampa, dalle sculture in bronzo fino alle sue note “accumulations”.
Ad oggi, è uno degli artisti più ricercati e quotati nel mercato.
Ciò che lega tutte le sue opere sono proprio gli oggetti, protagonisti assoluti della sua arte.
Nelle sue prime opere, svolgono la funzione di medium pittorici veri e propri che lasciano un segno ben riconoscibile. Nelle successive composizioni di oggetti, invece, li ritroviamo come parte integrante e costituente dell’opera stessa “L’accumulazione”:
L’artista ricerca gli oggetti; li accumula, li distrugge, li ricostruisce, li colora per farli poi rinascere in un’opera d’arte che ne esalti la forma, la materia e l’esistenza stessa dell’oggetto come tale, portandoci ad una inevitabile riflessione sull’uso e sullo scopo primario che questi avevano nella loro “vita precedente”.