L’artista veneziano è considerato uno dei maggiori esponenti del Fronte Nuovo delle Arti.
Partito da un background “umile” inizierà come autodidatta, arrivando ad essere ospite di svariate manifestazioni tra le quali “Documenta” a Kassel.
Si possono contare mostre dell’artista in tutto il mondo, dalla prima mostra a NY (New York, Catherine Viviano Gallery, Vedova, 05/02 – 03/03/1951 ) a quella di Salzburg, Rèsidenz Salzburg, “Presenze” di Vedova, Lithografien – Fotodokumentiationen 1959-1968, 05/08 – 20/08/1968, fino a Sidney (Sydney, Ivan Dougherty Gallery, Vedova, 14/04 – 02/05/1980 )
La pittura gestuale e violenta di Vedova è fortemente suggestiva, e a Milano è Germano Celant (lo storico scomparso pochi gironi fa) a curarne una mostra molto importante tenutasi a Palazzo Reale proprio lo scorso anno.
Ecco alcune immagini della mostra:
Mai come oggi sono attuali le parole che Celant ha usato per descrivere la gestualità delle opere di Vedova, troppo spesso siamo abituati a far passare lo scorrere delle cose senza manifestare con sentimento i nostri credo:
“La rabbia è qualcosa che spinge le persone a cambiare una struttura politica o culturale, quindi la rabbia di spezzare, la rabbia del gesto. E’ il taglio, l’aggressione, una cultura che esce dal Dopoguerra fondamentalmente e che continua questo tipo di tragedia, ma la trasforma in esistenziale“.
Germano Celant per Emilio Vedova
Se interessato alle opere di Emilio Vedova pittore non esitare a contattare la Galleria Deodato Arte. Scopri per Emilio Vedova prezzi e quotazioni
Scrivici all’indirizzo [email protected]
Oppure chiamaci al numero +39 02.80886294
Visita il nostro sito www.deodato.com