Luca Pignatelli

Acquisto o vendita di opere alla corretta quotazione

Prezzi, quotazioni e battute d'asta delle opere di Luca Pignatelli

COMPRARE UN'OPERA D'ARTE O VENDERLA GENERA I SEGUENTI TIMORI

  • il prezzo sarà congruo? 
  • avrò una adeguata privacy? 
  • le certificazioni e la provenienza dell'opera sono corrette? 
  • avrò problemi con trasporti, assicurazioni e transazione finanziaria?

Deodato Arte pone al primo posto la trasparenza, in quanto non ha fretta di crescere ulteriormente, ma ha necessità di crescere grazie a te. L'azienda ha uno stretto regime di privacy e di protezione dei dati,  solamente una persona seguirà il rapporto con te.

Compila il form indicando cosa stai cercando o cosa vorresti vendere.

Se non vuoi essere ricontattato e vuoi solo il report quotazioni gratuito è sufficiente che tu scriva "solo report"

Deodato Salafia
fondatore di Deodato Arte e deodato.com

    Modulo per ricevere SUBITO il report con quotazioni asta





    Biografia di Luca Pignatelli

    Luca Pignatelli nasce a Milano nel 1962, città nella quale ancora oggi vive e lavora. Dal padre, pittore e scultore già molto apprezzato, eredita la passione per questo particolare mestiere. Conduce i suoi studi di architettura presso il Politecnico di Milano, materia che determina in maniera fondamentale il suo personalissimo approccio con la pittura. Attraverso le prima mostre milanesi, presenta al pubblico la sua visione di un mondo poeticamente minacciato. Il suo stile viene definito dalla critica come una sorta di realismo visionario, che trae i suoi spunti direttamente dalla memoria.
    Nel 1991 si tiene la sua personale londinese al Leighton House Museum, preceduta dalla sua partecipazione al Premio Michetti. Le cupe tonalità delle sue opere si accompagnano ad una precisa attenzione per il dettaglio architettonico.
    Un vero e proprio riassunto della prima fase della sua ricerca artistica è individuabile nella mostra presso la Galleria Poggiali e Forconi, nel 1996, dove aerei di guerra, mezzi pesanti e locomotive si trasformano in simboli di potenza. I suoi soggetti sembrano adagiarsi sui teloni d’epoca, che servivano a coprire i vagoni merci degli anni Trenta, i quali vengono utilizzati dall’artista come supporto.
    Seguono: la partecipazione alla Fiera di Basilea, la vittoria del Premio Cairo Comunication del 2000 e le esposizioni negli Stati Uniti, precisamene a San Francisco e New York.
    Nel 2003, a seguito di altre manifestazioni espositive e premi, è tra gli artisti inseriti nella mostra “La nuova scena artistica italiana” presso la Biennale di Venezia. Nello stesso anno si tiene la sua seconda personale, nuovamente presso la Galleria Poggiali e Forconi. Le sue opere, accanto all’architettura moderna, rilevano un nuovo interesse nei confronti dell’archeologia, degli antichi resti di Roma e Pompei. Infine, in questo fortunato 2003, espone anche presso: il MART di Rovereto, il Palazzo della Promotrice di Torino e l’Academie Royale de Belgique.
    Il continuo contatto e confronto con artisti ed intellettuali di spicco italiani ed esteri, ne fanno oggi una delle personalità artistiche più interessanti in Italia.

    Le Opere di Luca Pignatelli

     —